Un’esperienza originale in visita presso la “palestra degli inventori”, dove verranno esposte le più singolari invenzioni per stimolare la comprensione delle relazioni che connettono tecnologia, matematica, fisica, arte, scienza e design. Un inventore farà da guida nel parco macchine del laboratorio, illustrandone il funzionamento e distribuendo al termine del tour, un gadget realizzato con la digital fabrication.

Il modo più soft ed immediato per toccare con mano l’elettronica e mescolarla con il coding. Makey Makey è una scheda di prototipazione elettronica polivalente, grazie alla quale è possibile realizzare velocemente delle interfacce di controllo assolutamente originali e alternative sfruttando i sensori touch che rendono ogni oggetto un potenziale pulsante capace di controllare le funzioni più disparate di un’applicazione in Scratch o App generica su PC. Viene usata per realizzare rapidamente prototipi per disabili, strumenti musicali, controller per videogames e tanto altro. Un’esperienza divertente e al tempo stesso un’occasione per comprendere meglio la tecnologia nascosta dietro i dispositivi che utilizziamo quotidianamente.

Un laboratorio ricco di sorprese, in cui i partecipanti hanno la possibilità di cimentarsi con la grafica digitale per mezzo di PC e tavolette grafiche. Lo scopo è progettare una linea di stickers adesivi colorati e sagomati, seguendo un tema specifico da concordare con gli insegnanti. Che si parli di matematica, storia, arte o poesia, non è difficile trovare una buona scusa per fissare su un supporto colorato uno slogan, un’icona, un meme. I partecipanti potranno portare a casa un set di 15 adesivi ciascuno.

La macchina per il taglio laser è veloce ed intuituiva. Al FabLab abbiamo una tecnologia che consente a chiunque di progettare velocemente fantasiose forme pronte per essere incise sul legno e tagliate in totale sicurezza. Un assaggio del mondo della prototipazione ed esperienza originale che i partecipanti potranno conservare portando a casa il gadget realizzato da loro stessi. Il tema attorno al quale riflettere per la progettazione del gadget può essere concordato assieme ai docenti.

Le “shoppers” vengono comunemente usate dalle persone più attente all’ambiente, in alternativa alle buste di plastica o derivati. Vengono utilizzate per andare a fare la spesa, ma anche custodire ricambi di vestiario per la ginnastica a scuola. Concepire un’ artwork in digitale e trasferirlo sulla propria pratica ed ecologica borsa in cotone è possibile, grazie ai software dedicati ed alla termopressa presente nel laboratorio, in totale sicurezza e con un tocco di creatività. Il tema attorno al quale riflettere per la progettazione dell’ artwork può essere concordato assieme ai docenti.

In breve tempo la classe acquisisce gli strumenti basilari per disegnare in 3D con un software gratuito e vengono stampati i modelli. Terminata una prima fase di trasferimento delle conoscenze macchina e software, viene proposta una sfida: disegnare un modello che rispetti alcuni vincoli di ingombro e che abbia una funzione determinata. Nell’arco di poco tempo vengono già prodotti i primi files che si posso stampare in diretta e consegnare in un momento successivo presso la scuola.

Laboratorio di pura creatività in cui vengono realizzate T-shirt o altri capi di abbigliamento in modo personalizzato, per uscire dagli standard ed esprimere la propria personalità. Vengono sviluppati degli artwork da stampare con il plotter e fissati sul tessuto grazie al vinile termotrasferibile ed alla termopressa professionale presente nel laboratorio. L’artwork viene progettato interamente utilizzando software di grafica digitale e tavolette grafiche, a partire da temi concordati con i docenti o seguendo libera ispirazione. Al termine dell’attività i partecipanti possono già indossare e portare casa i loro capi personalizzati.

Il tempo che scorre segue le regole della matematica, ma il tempo che percepiamo abita altri spazi più intimi ed emozionali. Riflettere sulla rappresentazione geometrica e progettare un orologio al quarzo da appendere o posare sulla scrivania è l’obiettivo di questo laboratorio. Nell’ arco di quattro ore i partecipanti impareranno a concepire con precisione un quadrante meccanicamente perfetto ed avranno la possibilità di incidere sul legno gli artwork personalizzati per esaltare le caratteristiche soggettive di ogni ora della giornata. E’ possibile concordare con i docenti un tema guida su cui riflettere prima di progettare. Tutti porteranno a casa il proprio orologio funzionante.

Se le emozioni nascano dalla pancia, al FabLab è possibile realizzare stampini per biscotti e dolcetti con la macchina termoformatrice. A partire da materiali semplici o stampando in 3D la “Matrice”, sarà possibile creare le sagome e replicarle con un processo simile a quello industriale, come una piccola fabbrica di dolci ma con una grande anima creativa. Gli stampi possono essere ideati seguendo libera ispirazione o guidati da un tema concordato con i docenti.

Si è visto come nella scuola, il concetto di “pensiero computazionale” si sia ampiamente riflesso su un principale strumento didattico: scratch dell’MIT. Volendo coniugare la programmazione a blocchi con il 3D e creare ambientazioni tridimensionali interattive, proponiamo un laboratorio basato su Cospaces, una recente piattaforma che possiamo intendere come evoluzione più moderna del classico Scratch. Utilizzando Cospaces sarà più interessante sceneggiare lo “story telling”, anche di un semplice racconto, o realizzare applicazioni di realtà aumentata con MergeCube fruibile da qualsiasi smartphone. E’ possibile concordare con i docenti il tema interdisciplinare su cui improntare l’attività.

Il nostalgico gioco che si trova ancora nelle nostre spiagge: una biglia ed un labirinto basculante, dove con una moneta inizia una gara di riflessi per evitare le buche che ostacolano la strada per il traguardo. Riprogettare la meccanica, realizzarne le parti con lasercut e stampa 3D, ma soprattutto ridisegnare il labirinto inserendo grafiche personalizzate permette di creare una narrazione di una storia o di un pensiero attorno ad un tema interdisciplinare che è possibile concordare con i docenti.

Se le emozioni nascano dalla pancia, al FabLab è possibile realizzare stampi per cioccolatini con la macchina termoformatrice. Stampando in 3D la “Matrice”, sarà possibile creare le sagome e replicarle con un processo simile a quello industriale, come una piccola fabbrica di dolci ma con una grande anima creativa. Ma come per una vera azienda, il packaging del prodotto è di grande importanza, perchè non progettare delle confezioni personalizzate e colorate? Al FabLab tutto questo è possibile con il plotter stampa e taglio a colori, fantasia ed un tocco di abilità manuale.

Analizzare e ripensare le figure presenti negli scacchi è un’ottimo esercizio di modellazione 3D, per prendere confidenza con gli assi di simmetria nei solidi ed i vincoli della stampa 3D. In questo laboratorio viene progettata e realizzata una scacchiera in legno accompagnata da tutte le pedine personalizzate, ovviamente in materiale plastico. Questa attività offre l’opportunità di creare collegamenti interdisciplinari tra l’area matematica e l’area umanistica, nonchè artistica; assieme ai docenti è possibile definire un tema storico o scientifico sul filo del quale tessere le caratteristiche estetiche del gioco.